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Fornitori

Nel 2024 il Gruppo Banca Generali ha intrattenuto rapporti con 1.660 fornitori per un fatturato complessivo di 156 milioni di euro.

I nostri fornitori

Nel 2024 il Gruppo Banca Generali ha intrattenuto rapporti con 1.660 fornitori per un fatturato complessivo di 156,618 milioni di euro, ripartito in 129,542 milioni di euro (82,71% del totale) per fornitori italiani e 27,076 milioni di euro (17,29% del totale) per fornitori esteri.

Numero fornitori 1.494 1.499 1.546 1.660
Spesa per fornitori (migliaia di euro) 117.528 135.825 152.383 156.618

Attenzioniamo da sempre i fornitori che soddisfino i migliori standard internazionali con focus in particolare sui servizi ICT.

In questo ambito i nostri principali fornitori, CSE e GOSP, rispettano i requisiti della norma ISO 27001:2005 al fine di proteggere le risorse informative; inoltre nel corso del 2024, abbiamo eseguito tutte le attività previste per l’adeguamento al Regolamento UE DORA che richiede alle istituzioni finanziarie una gestione efficace dei rischi ICT e Cyber.

Nello specifico in ambito ICT le nostre Policy prevedono:

  • L’Implementazione di un sistema completo di gestione del rischio e la definizione di politiche e procedure per la governance della sicurezza ICT.
  • Sviluppi di processi efficaci per la segnalazione e risposta agli incidenti informatici ed implementazione di protocolli di risposta agli incidenti per minimizzare l’impatto. 
  • Test di resilienza operativa digitale attraverso l’esecuzione di test regolari e l’identificazione e risoluzione delle vulnerabilità attraverso test di stress e simulazioni.
  • Attenta valutazione e monitoraggio dei rischi associati ai fornitori di servizi ICT di terze parti e ricorso a fornitori che rispettino i nostri stessi standard di sicurezza e resilienza.

Il processo di selezione dei fornitori e le modalità di acquisto

Nella selezione dei fornitori rispettiamo i criteri di correttezza, onestà, imparzialità e trasparenza.

La nostra selezione si basa sul principio di garantire le migliori condizioni economiche di approvvigionamento, promuovendo la concorrenza tra fornitori qualificati. Questo processo avviene nel pieno rispetto del Codice Interno di Comportamento adottato dalla Banca e in rigorosa conformità alle normative nazionali e internazionali a tutela dei diritti umani e del lavoro.

Svolgiamo il processo di selezione dei fornitori secondo procedure chiare, certe e non discriminatorie, basate su criteri oggettivi e documentabili, con particolare attenzione alla qualità dei prodotti e dei servizi offerti.

Le modalità di approvvigionamento sono disciplinate da una specifica normativa interna, che include regole per le operazioni con parti correlate. Nei rapporti con i fornitori, perseguiamo relazioni improntate a correttezza, trasparenza e rispetto reciproco, richiedendo il rispetto di principi etici, sociali e ambientali, nonché il riconoscimento dei diritti fondamentali dei lavoratori. In caso di violazioni, sono previste misure di esclusione o sospensione.

Inoltre, per supportare la diffusione di modelli d’impresa sostenibile e ridurre l’impatto che la Banca ha sull’ambiente attraverso la propria catena di fornitura, privilegiamo fornitori che adottano politiche di responsabilità sociale e ambientale, e che offrono prodotti o servizi con migliori prestazioni ambientali (es. con certificazioni ecologiche di prodotto). 

Modalità di acquisto

In ottica di trasparenza, per gli acquisti rilevanti, effettuiamo la valutazione di più offerte allo scopo di individuare la fonte che risulti più vantaggiosa in termini di costo totale d’acquisto, qualità, tempi di consegna e prestazioni di servizio.

Per quanto attiene ai fornitori rilevanti , è previsto uno specifico iter di qualifica per essere inseriti nell’apposito elenco. Ai fornitori rilevanti è richiesto di impegnarsi ad agire nel rispetto delle politiche del Gruppo Generali in tema di etica, correttezza, lealtà, trasparenza e concorrenza leale e tutela della riservatezza, nonché in ambito di protezione dei lavoratori e di salvaguardia dell’ambiente, come dettagliato nel Codice Etico dei Fornitori del Gruppo Generali.

Inoltre, all’interno della Sustainability Policy definiamo gli obiettivi e gli impegni anche per le attività di approvvigionamento, che orientano le scelte e le azioni del Gruppo allo scopo di contribuire positivamente a uno sviluppo sostenibile. A tal fine, privilegiamo i fornitori con politiche di responsabilità sociale e che adottano criteri ecologici (es: utilizzo di tecnologie e procedure “green”).

Sempre in linea con il Codice Etico per i fornitori del Gruppo Generali ci impegniamo ad integrare le tematiche ESG nel processo di fornitura. In collaborazione con il Gruppo Generali e appoggiandoci ad un infoprovider terzo (IntegrityNext), nel corso del 2024, abbiamo attivato il Servizio di Assessment ESG con l’obiettivo di coinvolgere tutti i fornitori con fatturato superiore a 100.000 euro, per un totale di circa l’84% del valore degli acquisti. L’attività prevede l’attribuzione di un rating ESG da utilizzarsi per la selezione del fornitore nell’ambito nel processo di sourcing e soprattutto nell’aggiudicazione delle gare. Sono previste quattro possibili valutazioni in funzione delle risposte fornite e la classificazione si basa su quattro pilastri, ognuno dei quali con una specifica serie di domande e certificazioni da allegare:

  1. Diritti Umani e Lavoro,
  2. Salute e sicurezza,
  3. Protezione dell’ambiente,
  4. 4Responsabilità della catena di approvvigionamento.

Chi sono i fornitori esclusi? 

Sono esclusi dalla qualificazione i fornitori che rientrino in uno dei seguenti casi:

  • situazione di bancarotta, liquidazione coatta, concordato coi creditori o qualsiasi procedura volta a ottenere la dichiarazione ufficiale di tali situazioni;
  • procedure per l’applicazione di misure preventive o condanne nei confronti dei titolari/vertici del fornitore;
  • ipotesi di errori gravi o colpa grave, dimostrati in qualsiasi modo dal Gruppo Generali, commessi nella fornitura di servizi precedentemente affidati o nell’esercizio dell’attività professionale;
  • violazioni degli obblighi fiscali ai sensi della legislazione del paese di residenza e/o mancato pagamento di retribuzioni e oneri sociali dei dipendenti;
  • obblighi di pagamento non onorati nei confronti di autorità fiscali e istituti previdenziali;
  • violazioni dei principi indicati nel Codice Etico per Fornitori di Generali e/o il mancato soddisfacimento dei c.d. Requisiti obbligatori minimi di sostenibilità;
  • azioni legali e/o procedure giudiziarie avviate dal Fornitore nei confronti del Gruppo Generali;
  • qualsiasi altra condizione imposta dall’ufficio Compliance di Gruppo o Locale.

Verifichiamo la conformità a questi requisiti mediante controlli regolari per tutti i fornitori.

L'obiettivo del nostro lavoro è migliorare la vita dei clienti, trasformando una promessa in realtà.