Cosimo Accoto, filosofo tech e ricercatore affiliato al MIT di Boston
In epoche trasformative e radicali, la filosofia torna al centro. È lo strumento con cui abbiamo costruito mappe di senso per un mondo in continua evoluzione.
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30 January 2025#Sustainability
Cosimo Accoto: innovazione e filosofia per le sfide globali
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Un nuovo appuntamento su come filosofia e innovazione tecnologica guidano la sostenibilità e affrontano le sfide globali
Nel contesto delle trasformazioni tecnologiche e sociali che stanno ridefinendo il nostro tempo, presentiamo un nuovo appuntamento di BG4SDGs Talks, l’iniziativa pensata per approfondire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e il loro impatto su economia, ambiente e società. L’ospite speciale di questo nuovo appuntamento è stato Cosimo Accoto, filosofo tech e ricercatore affiliato al MIT di Boston, noto per il suo contributo nel collegare tecnologia, cultura e filosofia.
Durante il talk, Accoto ha evidenziato il ruolo centrale della filosofia nel dare senso alle trasformazioni guidate dalla tecnologia. "In epoche trasformative e radicali, la filosofia torna al centro. È lo strumento con cui abbiamo costruito mappe di senso per un mondo in continua evoluzione," ha dichiarato.
Dall’eredità culturale del linguaggio BASIC, che ha segnato l’inizio dell’informatica moderna, alle più recenti innovazioni nell’intelligenza artificiale e nella computazione quantistica, il filosofo ha sottolineato l’importanza di trasformare la scienza in ingegneria per affrontare le sfide del nostro pianeta.
Pianeta latente: una visione per il futuro
Uno dei concetti chiave è stato quello del "pianeta latente", ovvero un mondo in fase di costruzione dove le innovazioni tecnologiche come l’intelligenza artificiale aprono nuove prospettive per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico e la sostenibilità. Accoto ha sottolineato che educazione e cultura devono evolversi per consentire un uso consapevole delle tecnologie, orientandole verso obiettivi sostenibili.
Il talk si è concluso con una riflessione sul capitalismo digitale e sull’urgenza di affrontare le sue esternalità negative, come la disinformazione. Così come le democrazie hanno regolato l'inquinamento generato dal capitalismo industriale, oggi è necessario adottare misure per gestire l’“inquinamento informativo” prodotto dalle piattaforme digitali.
Cosimo Accoto, filosofo tech e ricercatore affiliato al MIT di Boston