Strategia e Sostenibilità
Ruolo di riferimento per tutti gli Stakeholders, centralità delle persone, Net Zero Emissions al 2040.
L’ambizione per il prossimo triennio
Il Piano Strategico di Banca Generali per il triennio 2022-2024 parte dalle solide fondamenta costruite nelle diverse fasi del nostro sviluppo e punta a cogliere appieno il momento favorevole dell’industria della consulenza finanziaria.
Con questo piano ci poniamo l’ambizione di avviare una ulteriore fase di crescita rapida, profittevole e remunerativa per gli azionisti, in continuità e miglioramento rispetto agli ottimi risultati che abbiamo raggiunto fino ad oggi.
I 3 pilastri della strategia di Banca Generali
La nostra strategia per realizzare tale ambizione si fonda su tre pilastri, saldamente ancorati nella Vision della Banca: essere la prima banca private, unica per valore del servizio, innovazione e sostenibilità.
- Con il primo pilastro della strategia puntiamo ad aumentare il valore del servizio, avvicinandoci alla nostra rete di consulenti e ai nostri clienti.
- Con il secondo pilastro ci poniamo l’obiettivo di incrementare l’innovazione nel nostro modello tramite la costruzione di una banca data-driven, digitale e aperta.
- Con il terzo pilastro aspiriamo a rafforzare il nostro posizionamento nel campo della sostenibilità: il nostro obiettivo è quello di essere il punto di riferimento in ambito ESG per tutti i nostri stakeholder.
Il nostro commitment per la sostenibilità
La nostra strategia di sostenibilità poggia su quattro linee guida strategiche dirette ai nostri stakeholder principali: Clienti e Consulenti, Dipendenti, Azionisti e Authorities, Comunità e Generazioni future.
Ci poniamo l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il nostro approccio commerciale legato alla sostenibilità. A fine 2021 abbiamo raggiunto i 6,5 miliardi di euro di masse investite in prodotti ESG legati agli SDGs dell’ONU, che rappresentano il 14,6% delle soluzioni gestite. Al 2024 puntiamo ad incrementare tale percentuale fino al 40%. Siamo consapevoli dell’importanza di diffondere una cultura sulle tematiche di sostenibilità ed è proprio con questa consapevolezza che abbiamo avviato percorsi specifici di formazione ESG per la nostra Rete di consulenti finanziari.
Ci siamo posti l’obiettivo di avere al 2024 il 50% della nostra Rete con una formazione avanzata su tematiche di sostenibilità: puntiamo a raggiungere questo obiettivo anche grazie a un corso da noi organizzato in collaborazione con il PoliMi, prodromico a ottenere la certificazione EFPA ESG. Infine, ci poniamo l’obiettivo di far partecipare il 90% della nostra Rete a corsi specializzati su tematiche ESG.
Abbiamo adottato in modo strutturale azioni per promuovere un maggiore work-life balance e una politica di Diversity Equity & Inclusion (DE&I).
Ci siamo posti l’obiettivo di rivolgere almeno il 50% delle nuove assunzioni a risorse al di sotto dei 35 anni e di continuare a porre in essere iniziative volte ad assicurare un ambiente inclusivo rispetto a tutte le tipologie di diversità.
Abbiamo l’obiettivo di coinvolgere Il 70% delle nostre Persone in iniziative e progetti specifici relativi al digitale e alla sostenibilità. Infine, il 100% delle nostre Persone potrà beneficiare di un modello di lavoro “ibrido” (fatta eccezione per personale di vendita e front-office).
Confermiamo il nostro impegno a rafforzare la trasparenza sulle informazioni finanziarie e non finanziarie.
Per quanto riguarda le iniziative internazionali, il nostro impegno per il prossimo triennio è aderire ai Principles for Responsible Investment (PRI) e alla Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD).
Ci siamo impegnati a fare la nostra parte su una tematica sempre di più grande rilevanza e urgenza, il cambiamento climatico.
Per questo motivo abbiamo fissato alcuni obiettivi sfidanti sulle tematiche climatiche, quali la riduzione al 2025 del 25% della nostra impronta carbonica rispetto ai livelli del 2019 in relazione ai titoli corporate nelle soluzioni gestite e abbiamo fissato un target intermedio al 2030 di completamento del phase-out dal carbone per tutti gli investimenti in corporate.
Abbiamo anche rinnovato il nostro impegno al raggiungimento di zero emissioni nette al 2040. Infine, ci rivolgeremo in modo propositivo alle comunità locali con iniziative di impatto sociale.