Le nostre persone

Il 2023 ha rappresentato per noi di Banca Generali il secondo anno del nuovo Piano Strategico 2022-2024, che ha confermato le Persone al centro, quale elemento distintivo per raggiungere gli sfidanti obiettivi triennali del Piano.

Per questa ragione, anche nel 2023 abbiamo posto particolare attenzione agli investimenti fatti nello sviluppo, nella crescita e nella gestione delle risorse, attraverso la diffusione di una cultura aziendale basata su valori condivisi, sulla valorizzazione della diversità e dell’inclusione e sulla necessità di garantire la sostenibilità della Banca stessa nel breve, medio e lungo periodo.

Per poter realizzare tutto ciò, nel 2022 abbiamo lanciato una nuova People Strategy all’interno della quale sono state evidenziate quattro aree di priorità (Culture, Diversity Equity & Inclusion, Skills ed Organization) che incontrano le esigenze del Piano Strategico da una parte, e il nuovo contesto post pandemico del Next Normal dall’altra.

I pilastri della nostra People Strategy

Su questi principi abbiamo articolato tutte le azioni di sviluppo, formazione ed engagement che già dal 2022 vedono coinvolta la popolazione del nostro Gruppo Bancario.

Al 31.12.2023 il Gruppo Banca Generali contava 1.065 dipendenti, di cui il 48% donne. Inoltre, il 93% dei dipendenti è impiegato sul territorio italiano, mentre il restante 7% è suddiviso fra Lussemburgo e Svizzera.

Scopri di più sulla nostra People Strategy.

Italia

93%

Estero

Dati al 31.12.2023

Qualità ed efficienza della rete di vendita determinano il livello di soddisfazione dei Clienti.

Operando in un settore in cui la reputazione è l’asset più prezioso, il ruolo dei nostri Consulenti Finanziari è molto delicato. Noi di Banca Generali dedichiamo la massima attenzione sia alla selezione dei consulenti della nostra rete distributiva sia al loro successivo sviluppo sotto il profilo umano e professionale, supportato dalle più moderne tecnologie e dalla multicanalità. Il rapporto consulenziale è il cuore della prestazione da noi offerta per rispondere a istanze sempre più complesse che richiedono soluzioni personalizzate.

La nostra rete distributiva è interamente localizzata in Italia e si compone di due categorie di collaboratori:

i Private Banker (PB), i Financial Planner (FP) e i Wealth Advisor (WA), legati alla Società da mandato di agenzia;
i Relationship Manager (RM), legati alla Banca da contratti di lavoro dipendente.

A fine 2023, la nostra rete distributiva contava 2.260 consulenti, di cui l’80% uomini e il 20% donne.

Banca Generali considera la formazione dei dipendenti una risorsa fondamentale per supportare il successo e la competitività dell’azienda, nel breve e nel lungo periodo.

La crescita personale e professionale, il miglioramento delle competenze, manageriali e tecniche, dei nostri collaboratori sono pilastri fondamentali per raggiungere gli obiettivi sfidanti del piano strategico.

La formazione si realizza in percorsi costanti e continui nel tempo, in linea con i bisogni e i talenti delle Persone per orientarle verso la responsabilità e la motivazione individuale, corentemente con i valori dell’azienda.

Offrire una formazione di qualità, che sia in aula, con piattaforme di e-learning o in modalità ibrida, è la prerogativa per supportare lo sviluppo, sia in ottica di upskilling sia di reskilling, di tutti i dipendenti e rendere Banca Generali un player sempre autorevole nel mercato.Tra le attività di formazione a beneficio dei nostri dipendenti troviamo programmi di sviluppo delle competenze manageriali e comportamentali, percorsi di approfondimento delle competenze tecniche, e programmi legati ai temi delle normativa e sicurezza, che possono avere un focus in materia di Antiriciclaggio, Trasparenza Bancaria, Privacy e Market Abuse, senza dimenticare l’attenzione particolare dedicata alle tematiche relative alla Cyber Security, considerando il nuovo panorama fortemente orientato al digitale.

Le nostre Persone effettuano inoltre con cadenza annuale una formazione obbligatoria relativa alle regole fondamentali di condotta come contenute nel Codice di Comportamento, che prevede tra i suoi standard minimi la promozione di un ambiente di lavoro libero da ogni forma di discriminazione o molestia e la promozione della diversità e inclusione all’interno del Gruppo Bancario.

I dati relativi alle iniziative di formazione realizzate testimoniano l’attenzione continua della Banca e del Top Management allo sviluppo e all’aggiornamento costante delle competenze tecniche e manageriali dei dipendenti, tutelando la socialità e lo sviluppo di un forte senso di appartenenza al Gruppo Bancario, stimolando la voglia di crescita e agevolando la creazione di un ambiente di lavoro positivo con un alto grado di coinvolgimento, facilitando relazioni di fiducia e aumentando l’engagement delle persone. Nel 2023 in Banca Generali sono state fruite 65.995 ore di formazione, (60.153 nel 2022 e 55.145 nel 2021), di cui 679 ore erogate a giovani stagisti.

In linea con l’andamento degli ultimi anni, la media delle ore di formazione fruita da ciascun dipendente è in crescita, e nel 2023 è stata pari a 61.

Per noi di Banca Generali la sostenibilità rappresenta uno dei pilastri del Piano Strategico, in linea con la Vision e la Mission aziendali: a tal proposito, a partire dal 2022, abbiamo realizzato un programma di iniziative ESG volto a creare awareness sul tema e a permetterci di raggiungere gli sfidanti obiettivi del Piano.

Nell’ambito di tale programma, abbiamo strutturato il percorso "Banca Generali e la Sostenibilità” dedicato a tutti i dipendenti e focalizzato sui temi della finanza sostenibile, degli investimenti sostenibili, dell’impegno di Banca Generali in ambito ambientale e delle numerose iniziative di Banca Generali in ambito ESG.

Nel corso del 2023, in ottica di upskilling sui temi ESG, , abbiamo anche realizzato diverse aule di formazione specialistica, quali:

due aule di formazione avanzata su green, social e sustainability bond;
un’aula per approfondire la nuova normativa europea sulla rendicontazione ESG (Corporate Sustainabilty Reporting Directive e nuovi standard EFRAG);
un’aula con focus ambientale e climatico, sia in termini di azioni e iniziative strategiche, sia con una lettura risk-based;
per gli specialist di BGFML, inoltre, un’aula di approfondimento sulle tematiche di rischio ESG.

A fine 2023 l’87% delle nostre persone ha partecipato ad almeno un corso facente parte di questo ampio programma dedicato alla sostenibilità.

Sempre nel corso del 2023 è proseguita un’importante iniziativa nel mondo dell’innovazione digitale, il Digital Minds Programme: un ambizioso programma che ha l’obiettivo di rafforzare competenze digitali e innovazione in coerenza con il Piano Strategico. A dicembre 2023, l’89% della popolazione di Banca Generali ha partecipato ad almeno una sessione del Digital Minds.

	2020	2021	2022	2023
Ore di formazione per dipendenti	48.805	55.145	60.153	65.995
Media ore di formazione per dipendenti	51	56	59	61

Noi del Gruppo Banca Generali siamo consapevoli dell’importanza della costante valorizzazione delle nostre Persone. In tal ottica il performance management costituisce da sempre un elemento cardine del rapporto di fiducia tra Collaboratore e Responsabile.

Il Group Performance Management, che si svolge con cadenza semestrale, ha l’obiettivo di coinvolgere e motivare tutte le nostre Persone al raggiungimento di risultati importanti, promuovendo uno sviluppo professionale continuo e una cultura della performance eccellente. L’iniziativa, inoltre, ha l’obiettivo di garantire che tutti i dipendenti ricevano un feedback strutturato sulle prestazioni e possano costruire un piano di sviluppo professionale individuale attraverso un dialogo trasparente e aperto.

Tale processo è annuale e si declina in 6 fasi differenti ben definite:

Self Evaluation: fase introdotta a inizio 2023 che promuove un maggior coinvolgimento dei Collaboratori nel processo, al fine di renderli sempre più parte attiva. Ciascun Collaboratore ha infatti possibilità di inserire una propria valutazione qualitativa;
Performance Appraisal: fase di valutazione della performance complessiva;
Feedback Dialogue: incontro strutturato tra il Collaboratore e il proprio responsabile, durante il quale ci si focalizza sui risultati raggiunti, i punti di forza e le aree di sviluppo individuali;
Individual Development Plan (IDP): il Piano di Sviluppo Individuale è un documento formalizzato in cui vengono definite azioni di sviluppo specifiche;
Goal Setting: momento volto alla definizione degli obiettivi per l’anno successivo;
Mid Year Feedback: fase finalizzata a supportare e diffondere maggiormente il continuous feedback all’interno dell’organizzazione. Ciascun Responsabile definisce un meeting di metà anno (giugno/luglio) con ciascun Collaboratore per fare il punto sulla performance, restituire un feedback sul raggiungimento degli obiettivi e sulla performance, revisionare, se necessario, i goal inseriti ad inizio anno in fase di Goal Setting.

Nel 2024 abbiamo introdotto una grande novità nel processo, ovvero la possibilità di ottenere feedback da parte degli altri colleghi, in ottica di miglioramento continuo, in merito a progetti e attività in cui si è stati coinvolti nel corso del 2023.Nel 2023, il 100% dei dipendenti “eligible” ha ricevuto la valutazione della performance confermando l’interesse dei People Manager e di tutti gli employees al processo, volto a creare allo stesso tempo maggiore vicinanza e fiducia.

Al fine di essere a fianco dei nostri Clienti per soddisfare tutti i bisogni legati a famiglie e aziende, da sempre siamo attenti a formare la nostra rete di consulenti finanziari.

La formazione, infatti, ricopre un ruolo fondamentale per sviluppare competenze tecniche e relazionali e rispondere alle crescenti sfide professionali.

Al fine di garantire un'offerta formativa di qualità abbiamo affiancato attività di formazione online, svolte tramite la piattaforma formativa BG Lab disponibile per tutti i nostri Consulenti, ad aule in presenza: nel 2019 abbiamo inaugurato uno spazio dedito, il Training&Innovation Hub di Milano, dove si svolgono buona parte delle iniziative di formazione, in aggiunta ai corsi realizzati sul territorio.

I programmi formativi per i nostri consulenti sono costruiti secondo due direttrici:

formazione manageriale e relazionale a sostegno dell’evoluzione del ruolo del Consulente, delle sue competenze e dei comportamenti che lo rendono distintivo sul mercato;
formazione tecnico-commerciale e istituzionale di alto profilo, che tiene conto dell’evoluzione dei bisogni del Cliente nel tempo e degli aggiornamenti normativi.

Nel 2023, in partnership con Borsa Italiana Euronext, abbiamo dato il via all’innovativo progetto My Academy, l’Accademia di corsi di formazione strategici di Banca Generali, che fonda la sua progettualità sui temi identificati dalla Normativa Mifid II.

Noi di Banca Generali prestiamo grande attenzione alle tematiche di comunicazione, attraverso l’erogazione di diversi corsi di formazioni avanzati sul tema, dedicati a tutta la Rete, per supportare i nostri Consulenti nella Relazione con i Clienti. Occasioni preziose per approfondire i meccanismi che caratterizzano il rapporto di fiducia, analizzare il processo decisionale dei Clienti e i diversi fattori che incidono sulle scelte di investimento con lo scopo di sviluppare una vincente connessione/relazione con la clientela.

Dal 2018 abbiamo fatto un grande investimento formativo sui temi di sostenibilità, con l’obiettivo finale di creare e accrescere una cultura legata agli investimenti sostenibili tra i nostri Consulenti e di offrire ai nostri Clienti una consulenza informata delle soluzioni di investimento ESG.

A tal proposito, nel 2023 tutti i nostri consulenti finanziari hanno svolto almeno due corsi su tematiche ESG, relativi agli aggiornamenti normativi ESG ed agli investimenti responsabili e ai 17 SDGs delle Nazioni Unite. Offriamo alla nostra Rete anche una formazione avanzata ESG, che si compone di un percorso formativo, realizzato in esclusiva con il MIP – Business School del Politecnico di Milano – e finalizzato all’ottenimento della certificazione EFPA ESG Advisor, e di aule formative sulla finanza sostenibile. A fine 2023 la percentuale di Consulenti Finanziari con formazione avanzata ESG ha oltrepassato il 30%.

Abbiamo inoltre arricchito la piattaforma BG LAb con una sezione innovativa denominata “ESG HOME”, con lo scopo di promuovere e approfondire i temi di sostenibilità.

A testimonianza della centralità della sostenibilità per noi del Gruppo Banca Generali, a fine novembre 2023 è stata presentata la nuova figura del Sustainable Advisor: si tratta di consulenti finanziari altamente specializzati, la cui azione commerciale si focalizza in particolar modo su prodotti e servizi ESG.

Inoltre, nella recente riorganizzazione della Rete di Consulenti, volta a valorizzare e supportare al meglio la clientela sul territorio, abbiamo introdotto nuove figure manageriali strategiche, tra cui una dedicata al supporto e al cascading delle iniziative ESG all’interno della Rete stessa.

Noi di Banca Generali investiamo inoltre costante attenzione nello sviluppo di percorsi formativi dedicati alla protezione dei dati personali della clientela, secondo la vigente normativa sulla Privacy, alla disciplina antiriciclaggio e, al passo con lo sviluppo tecnologico, al tempestivo approfondimento sui temi di Cyber Security.

Nel 2023 in Banca Generali sono state erogate 132.147 ore di formazione, in linea rispetto al monte ore 2022. La media delle ore di formazione erogata a ciascun Consulente è stata pari a 58, effettuata sia in modalità online che in presenza in aula.

	2020	2021	2022	2023
Ore di formazione per la rete distributiva	113.000	131.867	133.072	132.147
Media ore di formazione per la rete distributiva	54	61	61	58

La valorizzazione delle persone, delle loro diversità e le politiche di inclusione costituiscono un ingrediente essenziale della People Strategy della Banca.

Per questo motivo noi di Banca Generali siamo sempre attenti ai temi della Diversity, Equity & Inclusion (DEI), in quanto fattori di unione e di dialogo all’interno dell’organizzazione.

Al fine di conferire concretezza ai valori DEI a partire dai più alti livelli dell’organizzazione, nel 2018 il nostro CdA ha approvato la Politica sulla Diversità per i componenti degli Organi Sociali, la quale è sottoposta a revisione con cadenza almeno biennale.

L’insieme dei principi di Diversity, Equity & Inclusion è anche alla base dei processi di selezione e assunzione: questi processi si basano sull’imparzialità e sul rispetto della diversità con l’obiettivo di individuare e selezionare i profili migliori.

Banca Generali riceve la certificazione per la parità di genere

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Quota delle assunzioni a tempo indeterminato

94% del totale dipendenti (1.065)

Età media dei dipendenti

45 anni

Presenza media delle donne nell'organico complessivo

circa il 48%

Tasso percentuale dei nuovi assunti pari al

11% (di cui il 39% donne)

Tutti i dati sono aggiornati al 31.12.2023

Nel 2023 i piani d’azione si sono concentrati su due priorità, il genere e generazioni, le quali figurano tra i principi alla base dei processi di selezione e assunzione.

Relativamente al genere, garantiamo che almeno il 25% dei candidati inseriti in short list (siano essi interni o esterni) siano di genere femminile (ovvero del genere meno rappresentato nella singola selezione) e, relativamente alle generazioni, una particolare cura viene rivolta all’universo dei giovani under 35, (tasso neoassunti nella fascia under 35 > 70% al 31.12.2023).

Nel rispetto dell’eterogeneità della popolazione aziendale, preserviamo e valorizziamo il totale bilanciamento tra lavoratori di sesso maschile e femminile, anche e soprattutto a livello dirigenziale: puntiamo infatti a garantire un egual trattamento anche nella definizione dei percorsi di carriera e in ambito retributivo.

Con specifico riferimento al tema generazionale, siamo convinti che la convivenza di diverse generazioni all’interno dell’azienda sia un patrimonio da valorizzare attraverso la collaborazione reciproca. Per questo motivo è importante creare un ponte tra le diverse generazioni per assicurare una co-esistenza virtuosa tra le stesse, favorendo una cultura inclusiva e lo sviluppo del talento.

Al fine di valorizzare il talento femminile e favorire la creazione di contesti lavorativi inclusivi, già da alcuni anni abbiamo dato vita ad una serie di iniziative di sviluppo per supportare l’empowerment femminile. Anche nel 2023 abbiamo portato avanti percorsi dedicati a donne di talento nell’organizzazione al fine di aumentare il senso di potere e di fiducia nelle proprie capacità, nelle proprie risorse e nel raggiungimento dei propri obiettivi.

Inoltre, a supporto della parità di genere e della valorizzazione del ruolo femminile nella società e nel mondo delle imprese, abbiamo sottoscritto impegni di promozione e valorizzazione del talento femminile:

Dal 2022 siamo firmatari della Carta ABI “Donne in banca; valorizzare la diversità di genere”: in accordo con i principi da essa promossi, ci impegniamo a valorizzare le nostre politiche aziendali secondo il principio delle pari opportunità, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo e aperto a tutti i valori della diversità,
Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie: facciamo parte di un network di aziende e persone che mettono a disposizione le proprie competenze per valorizzare il talento femminile nell’ambito dell’innovazione col fine di promuovere progetti e azioni contro stereotipi e discriminazione di genere.
SheTech: abbiamo supportato la partecipazione di un pool di young women talent per la partecipazione a eventi, training e attività dell’associazione, che contribuisce concretamente a portare la parità di genere nel mondo digital e tech.
WEPs (Women’s Empowerment Principles): siamo tra i sottoscrittori dei Women’s Empowerment Principles dell’ONU, i quali definiscono le linee guida per le imprese sui cui basare azioni concrete per l’equità di genere e per l’empowerment femminile.

Il nostro impegno costante, coerente con il gruppo, volto all’eliminazione del differenziale salariale si traduce in un approccio integrato che comprende azioni focalizzate sulle politiche retributive ed iniziative più ampie che riflettono le competenze, la capacità e l’esperienza professionale di ogni dipendente, garantendo quindi l’applicazione del principio di pari opportunità.

Allo scopo di promuovere una cultura basata sull’equità di trattamento di genere e la parità salariale, noi di Banca Generali partecipiamo e supportiamo il Gruppo Generali nel progetto volto a verificare il Gender Pay Gap e l’Equal Pay Gap, propedeutici allo sviluppo di azioni specifiche di mitigazione dei gap riscontrati, con l’obiettivo di ridurre progressivamente i divari osservati.

La diffusione di una cultura inclusiva è un tassello fondamentale della strategia DEI del Gruppo Banca Generali e si traduce in iniziative di formazione, di comunicazione e di sensibilizzazione nei confronti di tutte le persone, a tutti i livelli organizzativi.

Nello specifico è stato realizzato un webinar sul linguaggio inclusivo “Do you speak Inclusion?” che ha introdotto e approfondito il tema trasversalmente su tutta la popolazione di Banca Generali. A seguito dello stesso, abbiamo lanciato una survey per la definizione dei temi da approfondire durante gli incontri del 2024.

Sono inoltre molte le iniziative di ascolto che coinvolgono tutta la popolazione aziendale, con l’obiettivo di comprenderne percezioni e bisogni, fornendo preziosi spunti per la definizione di piani d’azione di inclusione del Gruppo.

Anche quest’anno le molteplici iniziative realizzate nell’ambito del Well-being e Work-life Balance hanno favorito il consolidamento di un ambiente di lavoro altamente inclusivo.

Assicuriamo inoltre nel continuo condizioni di lavoro in ambienti sicuri e salubri in conformità alla normativa vigente in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.

Gli edifici delle Società del Gruppo sono oggetto di costante verifica per la messa a norma, in considerazione degli specifici vincoli architettonici e della necessità di mettere a disposizione adeguate postazioni di lavoro a tutti i dipendenti.

Con riferimento alla disabilità, anche quest’anno, in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, abbiamo partecipato attivamente all’iniziativa Embrace Your Abilities | Be All Of You, un webinar che ha dato la possibilità di confrontarsi sul tema della disabilità col supporto della testimonianza di un campione di basket diversamente abile.

L’ascolto e l’engagement delle nostre Persone sono elementi chiave per Noi.

Per questo motivo, anche quest’anno abbiamo realizzato la Pulse Survey 2023, volta a capire come le Persone stanno all’interno dell’organizzazione, soprattutto in questo momento storico di cambiamento culturale nell’adozione dei nuovi modelli di lavoro ibrido.

La survey ha visto un Response Rate del 94% (+2% rispetto alla Pulse Survey 2022) e ha riportato per il Gruppo Banca Generali un Engagement Score dell’87% (+1% rispetto al 2022), un dato importante che testimonia un senso di appartenenza molto forte delle persone in Banca Generali.

Inoltre, i risultati ci hanno permesso di identificare tre aree prioritarie di azione (Efficiency, Development e DEI), le quali saranno oggetto di attività di cascading in tutte le strutture per portare a bordo la popolazione della Banca sulle aree di miglioramento emerse e sui punti di forza che supportano l’engagement.

Grazie ai risultati delle survey degli anni precedenti, invece, abbiamo implementato alcuni progetti quali:

BG Maps: realizzazione di un organigramma dinamico che consenta di avere una visione aggiornata sull’allocazione e mansioni delle persone all’interno della Banca;
BG Collector: implementazione di una “cassetta delle idee” digitale nella quale ciascun dipendente può proporre idee di efficientamento operativo contro la burocrazia e a favore di un’operatività più smart;
Benvenuto in BG: presentazione dei nuovi assunti al resto della popolazione aziendale, attraverso la realizzazione di una comunicazione mensile dedicata che contiene video personalizzati di presentazione.

Per i nostri Consulenti Finanziari è inoltre attivo il progetto “Welcome Program”, dedicato ai nuovi nel mondo di Banca Generali e strutturato in due giornate in presenzanella Torre Generali di Milano , finalizzate a conoscere i Responsabili delle principali Direzioni che raccontano l’universo di servizi, prodotti e soluzioni offerti dalla Banca al fine di presidiare ancora più efficacemente le esigenze della clientela.

In materia di remunerazione prevediamo una politica allineata alle migliori prassi di mercato e ai requisiti normativi. I principi sono declinati all’interno del Gruppo tenendo conto della tipologia dei business e delle specificità normative locali.

La nostra Banca offre, in via indifferenziata rispetto al genere, una remunerazione in linea con il mercato, benefit e sistemi di incentivazione aggiuntivi finalizzati sia a migliorare la qualità della vita delle persone sia a valorizzare, su base meritocratica, performance e raggiungimento di obiettivi specifici.

La Politica in materia di Remunerazione e Incentivazione del Gruppo Bancario Banca Generali è stata definita con l’obiettivo di attrarre, motivare e valorizzare le persone dotate delle qualità professionali richieste dalle attività del Gruppo. I sistemi di incentivazione sono strutturati secondo principi di equità, pari opportunità e meritocrazia.

Nella determinazione della strategia retributiva è ritenuto imprescindibile l’allineamento con la Vision del Gruppo Bancario, i valori, la governance e la strategia adottata tra le cui priorità figurano la sostenibilità e la valorizzazione delle persone.

Obiettivo prioritario delle politiche retributive è quindi garantire una remunerazione adeguata a fronte di una performance sostenibile.

Maggiori dettagli sono disponibili nella Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti.

I dipendenti di Banca Generali godono di una serie di benefit il cui costo, di norma, è ad integrale carico dell’Azienda.

Più specificatamente, per i dipendenti presenti in Italia (quindi di Banca Generali SpA e di Generfid SpA) i benefit offerti riguardano molteplici aspetti di welfare e, per la loro completezza e diffusione, rendono il Gruppo una best practice all’interno e al di fuori del settore finanziario. Essi infatti riguardano: assistenza sanitaria, previdenza complementare, indennizzo economico nei casi morte/ invalidità totale e permanente e “dread disease”, polizza infortuni professionali, premio aziendale con opzione Welfare, Welfare “puro” e mutui e finanziamenti agevolati.

In questo ambito, il work-life balance riveste un ruolo chiave per la nostra Banca, coerentemente con la centralità che rivestono le persone.

Lo smart-working, c.d. Next Normal, introdotto con accordo siglato in ottobre 2021 e decorrente da aprile 2022 (termine dello stato di emergenza) è stato a tutti gli effetti riconosciuto come un’opportunità per incrementare la soddisfazione dei nostri dipendenti e migliorare la consapevolezza dell’importanza di equilibrio tra impegni professionali e personali. Nel corso dell’anno tutti i dipendenti appartenenti alle funzioni aziendali eligible (tutte le funzioni sul territorio italiano, ad eccezione di quelle dedicate al front operativo con la clientela e al supporto logistico) hanno aderito all’accordo e usufruito di questa nuova modalità lavorativa, in linea con gli obiettivi connessi alla sostenibilità previsti dal Piano Strategico 2022-2024.

Altri aspetti fondamentali dell’accordo Next Normal riguardano il diritto alla disconnessione (esplicitato con la delimitazione delle riunioni nella fascia oraria lavorativa), la previsione dei buoni pasto anche nelle giornate di lavoro da remoto (in deroga migliorativa rispetto alle previsioni del CCNL Credito) e il bonus una tantum di 300 euro lordi annui.

La nostra Banca fornisce inoltre agevolazioni legate alla riduzione di orario per motivi relativi alle esigenze del dipendente o del suo nucleo familiare come, ad esempio, la nascita o adozione di figli e riconosce, oltre al diritto ad assentarsi dal lavoro nei termini previsti dalla legge, permessi retribuiti per prestazioni sanitarie e periodi discrezionali di aspettativa di cui possono usufruire tutti i dipendenti, in aggiunta al congedo obbligatorio per maternità e a quello parentale e all’utilizzo degli asili nido sia aziendali che privati convenzionati.

Scopri di più nella sezione dedicata alla Work-life Balance.

Nel Gruppo Banca Generali vengono osservati puntualmente i diritti e le libertà sindacali, sia per quanto riguarda le organizzazioni sindacali (aziendali e territoriali) sia per quanto riguarda i singoli dipendenti.

In particolare, il Codice Interno di Comportamento riconosce alle nostre Persone il diritto alla libertà di associazione e alla contrattazione collettiva.

A fine 2023, il tasso di sindacalizzazione (dipendenti iscritti a sigle sindacali rispetto ai dipendenti totali del perimetro Italia) era del 33% (32% nel 2022 e 2021).

Al 93% dei dipendenti si applica la legislazione sociale e nazionale e le previsioni del CCNL Credito o CCNL Dirigenti Credito. L’unica eccezione riguarda i dipendenti di BG FML, BG Valeur S.A. e BG Suisse (Private Bank) S.A., a cui viene applicata la legislazione locale.

L’attività di relazioni sindacali avviene in linea con le disposizioni di legge e della contrattazione collettiva (CCNL Credito e Contratto integrativo aziendale/CIA).

In particolare, il sistema di relazioni sindacali si sviluppa tramite incontri sindacali di informativa/consultazione, che trattativa vera e propria al fine di permettere alle organizzazioni sindacali di esprimere il proprio ruolo in azienda.

Per far fronte alla crisi energetica - da sempre sensibili alle tematiche di sostenibilità ambientale e di responsabilità sociale – abbiamo aderito all’ ampio ed articolato piano di risparmio energetico, varato dal Gruppo Generali, presso le sedi Direzionali (Accordo Smart Working/crisi energetica) in coerenza con le indicazioni governative e comunitarie.

Oltre a tali tematiche di assoluta importanza, tra le occasioni di confronto più rilevanti rientra il cd “incontro annuale” previsto dal CCNL Credito in cui Azienda e sindacati discutono su prospettive strategiche (andamento economico e di business, principali dati di bilancio, nuovi mercati/prodotti), sul profilo strutturale (dati sul totale dei dipendenti e principali dinamiche occupazionali/gestionali) e qualità delle risorse umane (dati/informazioni sui processi di valutazione delle prestazioni, sugli interventi di merito, sulla formazione erogata)

L’attuale CIA contiene specifiche previsioni su importanti temi di welfare quali l’assistenza sanitaria, la previdenza complementare, l’indennizzo in caso di morte o invalidità totale e permanente, la copertura infortuni in attività lavorativa nonché disciplina alcuni aspetti organizzativi riguardanti l’orario di lavoro (part time per neomamme, flessibilità orario di lavoro, permessi aggiuntivi per ragioni mediche/sanitarie).

Trattandosi di contrattazione collettiva, ne sono destinatari tutti i dipendenti delle categorie impiegati e quadri direttivi. L’unica eccezione riguarda il personale con contratto a termine per il quale non sono previste le agevolazioni in materie di mutuo casa, i prestiti personali nonché l’una tantum welfare.

Inoltre, in attuazione del CCNL, si è proceduto a promuovere la Fondazione Prosolidar, attiva nel campo dei progetti di solidarietà a livello internazionale, registrando l’adesione di oltre il 60% dei dipendenti.

Banca Generali – considerando da sempre l’integrità fisica dei propri collaboratori un valore primario - garantisce nel continuo condizioni di lavoro in ambienti sicuri e salubri in conformità alla normativa vigente in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, applicando le specifiche previsioni legislative alle società del perimetro italiano.

Con il supporto specifico di un team di professionisti di una società esterna – che svolge la propria attività collaborando con il Gruppo Generali per un’uniformità di applicazione di procedure,metodi e regole – a cui Banca Generali ha affidato l’incarico sottoscrivendo un contratto di outsourcing per i temi della sicurezza, si applicano costantemente le previsioni necessarie.

L’attività della società a cui Banca Generali ha affidato l’incarico viene costantemente monitorata per il tramite di specifici SLA/KPI nell’ambito delle funzioni di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e di delegato per la sorveglianza sanitaria. Maggiori dettagli sono disponibili nella Relazione Annuale Integrata.

Le nostre persone