Pur mantenendo una politica di acquisto e una capacità negoziale nei rapporti con i fornitori autonome, seguiamo i principi del Gruppo Generali. Sono previsti il rispetto dei criteri di correttezza, onestà, imparzialità e trasparenza e il ricorso a rapporti contrattuali legati alla competitività e qualità dei servizi e dei prodotti offerti nella scelta dei fornitori.
Il processo di selezione avviene attraverso procedure chiare, certe e non discriminatorie, utilizzando solo parametri oggettivi, documentabili e trasparenti legati alla qualità dei prodotti e servizi offerti.
Promuoviamo inoltre una competizione leale e sostenibile tra i nostri fornitori, osserviamo comportamenti equilibrati, evitando la creazione e il mantenimento di posizioni di dipendenza economica, e operiamo esclusivamente con fornitori che svolgono la propria attività nel rigoroso rispetto delle leggi e dei regolamenti nazionali e internazionali di tutela dei diritti umani e del lavoro, e che si conformino ai principi contenuti nel codice interno di comportamento della Banca.
Per supportare la diffusione di modelli d’impresa sostenibile e ridurre l’impatto che abbiamo sull’ambiente attraverso la nostra catena di fornitura, privilegiamo i fornitori con politiche di responsabilità sociale e che offrono prodotti o servizi con migliori prestazioni ambientali (es. con certificazioni ecologiche di prodotto).
Nella selezione dei fornitori privilegiamo i fornitori nazionali, e in particolare le imprese in grado di fornire beni e/o servizi in tutto il territorio nazionale.
Abbiamo disciplinato in apposita circolare “Gestione Approvvigionamenti” le procedure che regolano il nostro processo degli acquisti. È prevista una specifica disciplina per le operazioni con parti correlate.
Modalità di acquisto
Per tutti gli acquisti di valore superiore a € 40.000, è previsto il coinvolgimento di almeno tre fornitori qualificati, le cui offerte vengono esaminate allo scopo di individuare la fonte che risulti più vantaggiosa in termini di costo totale d’acquisto, qualità, tempi di consegna e prestazioni di servizio.
Per quanto attiene ai fornitori rilevanti (attività stimata superiore ai 150 mila euro annui), è previsto uno specifico iter di qualifica per essere inseriti nell’apposito elenco. Ai fornitori rilevanti è richiesto di impegnarsi ad agire nel rispetto delle politiche del Gruppo Generali in tema di etica, correttezza, lealtà, trasparenza e concorrenza leale e tutela della riservatezza, nonché in ambito di protezione dei lavoratori e di salvaguardia dell’ambiente, come dettagliato nel Codice Etico dei Fornitori del Gruppo Generali.
Chi sono i fornitori che vengono esclusi?
Sono esclusi dalla qualificazione i fornitori che rientrino in uno dei seguenti casi:
- situazione di bancarotta, liquidazione coatta, concordato coi creditori o qualsiasi procedura volta a ottenere la dichiarazione ufficiale di tali situazioni;
- procedure per l’applicazione di misure preventive o condanne nei confronti dei titolari/vertici del fornitore;
- ipotesi di errori gravi o colpa grave, dimostrati in qualsiasi modo dal Gruppo Generali, commessi nella fornitura di servizi precedentemente affidati o nell’esercizio dell’attività professionale;
- violazioni degli obblighi fiscali ai sensi della legislazione del paese di residenza e/o mancato pagamento di retribuzioni e oneri sociali dei dipendenti;
- obblighi di pagamento non onorati nei confronti di autorità fiscali e istituti previdenziali;
- violazioni dei principi indicati nel Codice Etico per Fornitori di Generali e/o il mancato soddisfacimento dei c.d. Requisiti obbligatori minimi di sostenibilità;
- azioni legali e/o procedure giudiziarie avviate dal Fornitore nei confronti del Gruppo Generali;
- qualsiasi altra condizione imposta dall’ufficio Compliance di Gruppo o Locale.
Per verificare la conformità a questi requisiti sono previsti controlli regolari per tutti i fornitori. Abbiamo inoltre posto in essere coperture assicurative con idonee clausole contrattuali a copertura di danni causati da fornitori di infrastrutture e servizi.
Inoltre, all’interno della Sustainability Policy definiamo gli obiettivi e gli impegni anche per le attività di approvvigionamento, che orientano le scelte e le azioni del Gruppo allo scopo di contribuire positivamente a uno sviluppo sostenibile. A tal fine, privilegiamo i fornitori con politiche di responsabilità sociale e che adottano criteri ecologici (es: utilizzo di tecnologie e procedure “green”).
In linea con il Codice Etico per i fornitori del Gruppo Generali, il quale precisa i principi generali che devono essere posti alla base di proficui rapporti con i partner contrattuali, ci impegniamo a integrare in misura ancora maggiore le tematiche ESG nel processo di fornitura.
In collaborazione con il Gruppo Generali e appoggiandoci ad un infoprovider terzo (IntegrityNext), nel corso del 2023, abbiamo attivato il Servizio di Assessment ESG con l’obiettivo di coinvolgere tutti i fornitori con fatturato superiore a 200.000 euro entro il 2024. L’attività prevede l’attribuzione di un rating ESG da utilizzarsi per la selezione del fornitore nell’ambito nel processo di sourcing e soprattutto nell’aggiudicazione delle gare. Sono previste quattro possibili valutazioni in funzione delle risposte fornite e la classificazione si basa su quattro pilastri, ognuno dei quali con una specifica serie di domande e certificazioni da allegare:
- Diritti Umani e Lavoro,
- Salute e sicurezza,
- Protezione dell’ambiente,
- Responsabilità della catena di approvvigionamento.