“Smart and Sustainable”: secondo Francesco Morace, Sociologo e Founder di Concept Lab questi sono i due valori fondamentali discussi nel nuovo appuntamento di BG4SDGs Talks – la serie di appuntamenti organizzati dalla Banca guidata dall’AD Gian Maria Mossa che punta i riflettori su sostenibilità e innovazione – da cui un’azienda oggi non può prescindere.
A partire da un valore comune per poi costituire un sistema di valori che incrocia oggi la trasformazione digitale: per Morace la sostenibilità è una partita a scacchi “in cui i pedoni – noi cittadini – giocano un ruolo fondamentale al fianco di istituzioni, governi e aziende. Sono infatti queste ultime le vere protagoniste di una scacchiera in subbuglio tra le tante crisi che agitano il nostro tempo”.
Le imprese giocano quindi un ruolo cruciale per il progresso all’interno di un contesto in cui la definizione di processi virtuosi assume connotati sociali con impatti su larga scala che vanno a beneficio della comunità intera. Si rende così necessaria la misurazione degli effetti sull’ambiente e la società, fattore determinante per seguire il percorso già ben delineato dai 17 Sustainable Development Goals dell’Agenda Onu 2030.
“Solo trent’anni fa la sostenibilità si sovrapponeva all’ecologismo militante e indicava una nicchia di sostenitori che propugnava il superamento di un modello di crescita che nei cinquant’anni successivi si è rivelato insostenibile. Nonostante le numerose dichiarazioni d’intenti e i proclami che si sono susseguiti nel corso dei decenni, i risultati sperati non sono stati raggiunti e gli effetti legati al cambiamento climatico continuano a manifestarsi con una crescita esponenziale. Eppure qualcosa sta cambiando: negli ultimi dieci anni, il concetto di sostenibilità ha conosciuto un’accelerazione nella dimensione dei valori civili che neanche il più ottimista degli osservatori avrebbe potuto immaginare” commenta Morace.
Negli ultimi anni, le questioni ambientali e sociali hanno fatto un salto notevole, lasciando la loro nicchia originaria per diventare un argomento di interesse generale. Si è diffusa così una maggiore consapevolezza riguardo a tali tematiche, e riconoscere i tentativi di greenwashing è diventato sempre più facile.
“Questo cambiamento è stato spinto da una crescente sensibilità collettiva verso la tutela dell'ambiente e la sostenibilità. Le persone sono sempre più consapevoli dell'impatto delle attività umane sull'ecosistema globale e hanno iniziato a esigere azioni concrete e trasparenti da parte delle aziende. Non basta più limitarsi a promuovere prodotti o servizi con claim ecologici, ma è fondamentale dimostrare con fatti concreti l'impegno e gli sforzi verso la sostenibilità. Il fenomeno del greenwashing, ovvero la pratica di presentarsi come "verdi" e rispettosi dell'ambiente senza avere solide politiche o azioni a supporto di tali affermazioni, è stato oggetto di crescente attenzione. Le aziende devono dimostrare concretamente il loro impegno attraverso modelli e misurazioni trasparenti”.
Francesco Morace, Sociologo e Fondatore di Future Concept Labs
Le persone sono sempre più consapevoli dell'impatto delle attività umane sull'ecosistema globale e hanno iniziato a esigere azioni concrete e trasparenti da parte delle aziende. Non basta più limitarsi a promuovere prodotti o servizi con claim ecologici, ma è fondamentale dimostrare con fatti concreti l'impegno e gli sforzi verso la sostenibilità.
