In questo complicato contesto, Amref ha dato vita a “Heal”, un progetto che punta a cambiare radicalmente il rapporto di interdipendenza tra uomo e ambiente. Sfruttando la propria presenza transnazionale, l’Associazione sta incoraggiando un processo che coinvolge Paesi, organizzazioni ed esperti, traghettando North Horr verso soluzioni di sviluppo sostenibile.
Uno dei cardini di “Heal” è legato all’adozione di una piattaforma multiutente d’innovazione finalizzata a prevenire i rischi meteorologici. Per alimentarla, l’Associazione ha chiesto ai leader della società pastorale, al personale di progetto nelle ONG operative nell’area e ad altri soggetti come scienziati e ricercatori che gravitano nella zona di indossare sensori atti a tracciare ciò che succede nell’ambiente circostante.
Una serie di stazioni meteorologiche analizzano quindi in tempo reale i dati raccolti che, attraverso i responsabili di progetto, vengono spiegati ai pastori. In questo modo, i pastori possono gestire più responsabilmente il proprio bestiame, preservandolo al meglio nel difficile contesto circostante.
Oltre a questo, il progetto “Heal” ha già portato a North Horr un presidio permanente di assistenza sanitaria per rispondere con efficacia alle varie problematiche di salute che interessano le popolazioni locali: dal parto alla denutrizione infantile, dalle malattie agli infortuni dei nomadi. C’è poi una terza dimensione su cui il progetto si focalizza ed è quella culturale, per sfruttare la conoscenza odierna al fine di superare usanze e superstizioni che in questa zona di mondo si tramandano da secoli.